RUMINOL PRO SVEZZAMENTO FISIOLOGICO

Correlazione negativa tra SCC e produzione di latte

  • All’aumentare delle cellule somatiche (indicatore di infiammazione/infezione della mammella, in particolare mastite), la produzione di latte tende a diminuire.

  • Questo perché:

    • L’infezione danneggia il tessuto mammario, riducendo la capacità di sintesi del latte.

    • L’organismo della vacca devia energia e nutrienti verso la risposta immunitaria, sottraendoli alla produzione.


Quantificazione della perdita di latte

Diversi studi hanno stimato le perdite di latte in base al livello di SCC:

SCC (×1000 cellule/ml) Perdita media di latte (kg/giorno)
< 200 Nessuna o trascurabile
200–400 0,5–1,0 kg
400–800 1,5–2,5 kg
> 800 >3 kg, in casi gravi anche 5 kg

Ad esempio, una vacca che produceva 40 kg/giorno potrebbe scendere a 37 kg con SCC > 600. La perdita può essere ancora maggiore nei primi 100 giorni di lattazione, quando la curva è in salita.


Relazione con lo stadio di lattazione e la genetica

  • Vacche ad alta produzione (geneticamente selezionate per produrre molto latte) possono avere una maggiore suscettibilità alla mastite.

  • Tuttavia, una vacca sana con SCC bassa può esprimere al meglio il proprio potenziale genetico in condizioni di stalla ben gestita.


Fattori che influenzano la relazione SCC–latte

  • Igiene della mungitura e delle attrezzature

  • Stress termico o ambientale

  • Nutrizione squilibrata (es. carenze di vitamine e minerali come Zinco, Vitamina E, Selenio)

  • Condizioni della lettiera e cuccette

  • Transizione e bilancio energetico negativo


 Conclusione operativa:

Ogni aumento di 100.000 cellule/ml sopra le 200.000 può costare tra 0,5 e 1,5 kg di latte al giorno per vacca.
 In un allevamento intensivo, ridurre le SCC ha un impatto diretto su:

  • la redditività dell’azienda,

  • la qualità del latte (premi qualità),

  • la longevità delle bovine.

  • ChatGPT ha detto:

    Perfetto, entriamo nel concreto. Partiamo da una stima economica delle perdite di latte e denaro causate da elevati livelli di cellule somatiche su 305 giorni di lattazione (la durata standard di una lattazione intera).


    1. PERDITA DI LATTE E REDDITO LEGATA A SCC ELEVATE

    Assumiamo una produzione potenziale di 40 kg latte/giorno e un prezzo del latte di 0,60 €/L.
    Ecco la stima delle perdite su 305 giorni, in funzione dei livelli di SCC:

    SCC (×1000) Perdita media latte (kg/giorno) Totale kg su 305 gg Perdita economica (€)
    < 200 0 0 0
    200–400 1,0 305 183,00
    400–600 2,0 610 366,00
    600–800 3,0 915 549,00
    > 800 4,0 1220 732,00

    Calcolo: perdita latte (kg/giorno) × 305 giorni × 0,60 €/L


    2. STRATEGIE PER RIDURRE LE CELLULE SOMATICHE

    GESTIONE

    • Controllo della mungitura: corretto attacco, guanti puliti, disinfezione capezzoli pre e post-mungitura.

    • Pulizia e comfort: lettiera asciutta, cuccette ben curate → meno esposizione ai patogeni ambientali.

    • Isolamento delle vacche con SCC alte e gestione separata in mungitura.

    • Formazione del personale sulla gestione della mammella.

    NUTRIZIONE

    Una dieta corretta supporta il sistema immunitario e riduce il rischio di mastite subclinica:

    Elemento Effetto Fonti
    Vitamina E Antiossidante, protegge cellule della mammella Premix, mangimi arricchiti
    Selenio Lavora in sinergia con vit. E per difesa immunitaria Selenio organico/metionina selenata
    Zinco Mantiene integrità dei tessuti (capezzoli) Ossido/solfato di zinco, zinco chelato
    Niacina Riduce chetosi → meno immunosoppressione Aggiunta in razione (soprattutto in transizione)
    Fertility w3

    iduce chetosi → meno immunosoppressione

    Aggiunta in razione (soprattutto in transizione)

    RESETTA

    Evita immunosoppressione e chetosi

    Antiossidante, protegge cellule della mammella

    Aggiunta in razione (soprattutto in transizione)

    MATRIX LATTE Stimola la produzione di latte, migliora il riassetto ormonale, e evità la perdita di peso. Organico nella razione
    Bilancio Energetico Evita immunosoppressione e chetosi Elevata densità energetica post-parto

    Posso aiutarti anche a formulare un’integrazione specifica per migliorare l’immunocompetenza e ridurre le SCC, anche usando additivi funzionali o nutraceutici.


    3. MONITORAGGIO E INTERVENTI

    • Test individuali mensili per identificare le vacche critiche.

    • CCS media di stalla < 200.000 = buona salute mammaria.

    • Controllo dinamico: guarda l’andamento della SCC e non solo la media mensile.

    • Scoring clinico della mammella e esami colturali per identificare i patogeni principali.

P.Mauro 348 355 99 38

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