RUMINOL PRO SVEZZAMENTO FISIOLOGICO
Titolo: Ottimizzare l’Alimentazione delle Bovine BLAP con Robot di Mungitura: Strategie per Unifeed e Complementazione
Introduzione
La gestione alimentare delle bovine da latte ad alta produzione (BLAP), specialmente in sistemi con mungitura robotizzata, rappresenta una sfida cruciale per massimizzare la produzione, garantire il benessere animale e ottimizzare l’efficienza aziendale. La combinazione di una razione base somministrata tramite carro Unifeed (Total Mixed Ration – TMR) e una complementazione mirata nel robot di mungitura permette di soddisfare le esigenze nutrizionali specifiche di ogni animale, incentivando al contempo le visite volontarie alla stazione di mungitura.
Impostazione della Razione Unifeed (TMR)
L’obiettivo primario della TMR in un sistema robotizzato non è soddisfare le esigenze delle vacche più produttive, ma fornire una base nutrizionale bilanciata per un gruppo target specifico, solitamente le bovine con una produzione leggermente inferiore alla media della mandria o quelle nella fase medio-tardiva della lattazione.
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Definizione del Target Produttivo: La TMR dovrebbe essere formulata per coprire i fabbisogni di mantenimento più una quota di produzione (es. 28-32 kg di latte/giorno, a seconda della media aziendale e della strategia). Formulare per produzioni troppo elevate nell’Unifeed porterebbe a sovralimentare le bovine meno produttive, con sprechi e potenziali problemi metabolici, e ridurrebbe l’incentivo a visitare il robot per ottenere il concentrato.
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Bilanciamento Nutrizionale: La razione deve essere accuratamente bilanciata in termini di energia (UFL), proteina (PDIA, PDIE, PDIN), fibra (NDF, ADF), macro e microelementi e vitamine. Particolare attenzione va posta al corretto rapporto foraggi/concentrati e alla qualità della fibra (peNDF) per garantire la salute ruminale e prevenire disordini metabolici.
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Qualità della Miscelata: È fondamentale ottenere una miscelata omogenea e della giusta lunghezza di particelle per evitare che le bovine possano selezionare gli alimenti (“sorting”). Un buon carro miscelatore e un corretto ordine di carico degli ingredienti sono essenziali.
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Monitoraggio Assunzione: Verificare costantemente l’assunzione effettiva di sostanza secca (SS) della TMR da parte delle bovine per assicurarsi che corrisponda ai calcoli teorici.
Calcolo della Complementazione nel Robot
La complementazione fornita nel robot ha un duplice scopo:
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Colmare il deficit nutrizionale tra l’apporto della TMR e i fabbisogni individuali delle bovine più produttive o in fasi specifiche (es. inizio lattazione).
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Fungere da attrattivo per incentivare le visite al robot.
Il calcolo si basa sulla differenza tra il fabbisogno totale della singola bovina e quanto essa assume dalla TMR:
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Stima Fabbisogno Individuale: Utilizzando i dati forniti dal software del robot (produzione di latte giornaliera, giorni di lattazione – DIM, peso vivo stimato, Body Condition Score – BCS), si calcola il fabbisogno energetico (UFL) e proteico (PDIE/PDIN) totale giornaliero della specifica vacca.
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Stima Apporto da TMR: Si stima l’ingestione di sostanza secca della TMR da parte di quella bovina (spesso basata sulla media del gruppo o corretta per la produzione) e si calcolano i nutrienti (UFL, PDIE/PDIN) forniti dalla razione base.
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Calcolo del Deficit:
Deficit Nutrizionale = Fabbisogno Totale Individuale - Apporto Nutrienti da TMR
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Conversione in Concentrato: Conoscendo il valore nutritivo (UFL/kg, PDIE/kg) del mangime concentrato specifico utilizzato nel robot, si calcola la quantità (in kg) necessaria per coprire il deficit calcolato.
Quantità Concentrato (kg) = Deficit Nutrizionale / Valore Nutritivo Concentrato (per kg)
Solitamente ci si concentra sulla copertura del fabbisogno energetico (UFL), verificando che anche l’apporto proteico sia adeguato. -
Parametri Aggiuntivi: La quantità erogata viene spesso modulata automaticamente dal software del robot in base a:
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Produzione Latte: Più alta è la produzione, maggiore sarà la quantità di concentrato.
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Giorni di Lattazione (DIM): Le bovine a inizio lattazione (con bilancio energetico negativo) ricevono tipicamente più concentrato.
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BCS: Si può decidere di limitare il concentrato a bovine eccessivamente grasse.
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Numero Visite: Si può impostare un limite massimo giornaliero o per singola visita.
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Considerazioni Finali
Un sistema di successo richiede un monitoraggio costante: analisi regolari dei foraggi e della TMR, controllo dell’assunzione di alimento, monitoraggio della produzione, della qualità del latte, del BCS e della consistenza delle feci. La qualità e l’appetibilità del mangime nel robot sono fondamentali, così come la corretta calibrazione degli alimentatori. L’integrazione tra una TMR ben formulata per la “base” della mandria e una complementazione mirata nel robot permette di nutrire con precisione le bovine BLAP, sostenendo produzioni elevate e salute ruminale nel contesto della mungitura robotizzata.
Ecco una spiegazione del calcolo preciso per “scorporare” il mangime (concentrato) dalla razione Unifeed (TMR) e gestirlo tramite il distributore del robot di mungitura. L’obiettivo è creare una TMR di base meno “ricca” e fornire la quota energetico-proteica aggiuntiva individualmente nel robot.
Principio Fondamentale:
Non si tratta tanto di “togliere” mangime da una TMR già formulata per alte produzioni, ma di formulare una TMR di base per un livello produttivo inferiore e calcolare quanto mangime supplementare (quello che non è stato messo nella TMR) serve a ciascuna bovina nel robot per raggiungere il suo fabbisogno specifico.
Fasi del Calcolo Preciso:
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Definire il Livello Target della TMR:
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Scelta Strategica: Stabilisci per quale livello di produzione di latte (es. 28 kg, 30 kg, 32 kg al giorno) la TMR deve coprire completamente i fabbisogni nutrizionali (energia UFL, proteina PDIE/PDIN, fibra, minerali, vitamine). Questo livello è solitamente inferiore alla media della mandria per incentivare le visite al robot e non sovralimentare le bovine meno produttive.
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Input Necessario: Decisione aziendale basata sulla mandria e sugli obiettivi.
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Formulare la TMR di Base:
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Calcolo Razione: Usando un software di razionamento o tabelle nutrizionali, formula la ricetta esatta della TMR (kg di foraggi, sottoprodotti, eventuali piccole quote di concentrati/minerali/vitamine) per soddisfare esattamente i fabbisogni della bovina target definita al punto 1, considerando un’assunzione di Sostanza Secca (SS) realistica per quel livello produttivo.
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Risultato: Avrai una ricetta TMR con un apporto nutritivo specifico (es. UFL/kg SS, PDIE/kg SS). Questa TMR sarà volutamente “carente” per le bovine che producono più del livello target.
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Input Necessario: Analisi nutrizionali precise di tutti gli ingredienti della TMR, software di razionamento o consulente nutrizionista.
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Definire il Mangime del Robot:
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Scelta: Seleziona il mangime (o i mangimi) concentrato/i da usare nel distributore del robot.
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Analisi: Ottieni l’analisi nutrizionale precisa di questo mangime (UFL/kg, PDIE/kg, amido, grassi, etc.).
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Input Necessario: Scheda tecnica o analisi di laboratorio del mangime per robot.
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Calcolare il Fabbisogno Individuale (Vacca per Vacca):
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Raccolta Dati: Per ogni singola bovina, determina i suoi fabbisogni giornalieri totali basati su:
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Produzione di latte attuale (kg/giorno)
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Giorni di lattazione (DIM)
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Grasso e Proteina del latte (%) (se disponibili)
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Peso vivo (stimato o misurato)
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Body Condition Score (BCS)
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Numero di lattazione
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Calcolo: Usa software di razionamento o equazioni standard (es. INRA, NRC) per calcolare il fabbisogno totale giornaliero di UFL, PDIE, PDIN, etc.
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Input Necessario: Dati produttivi e anagrafici individuali (spesso forniti dal software del robot), standard nutrizionali.
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Stimare l’Apporto dalla TMR di Base (Vacca per Vacca):
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Stima Assunzione SS: Stima quanta Sostanza Secca (SS) della TMR di base (formulata al punto 2) la singola bovina ingerirà. Questa stima può essere basata sulla media del gruppo, ma idealmente corretta in base alla produzione individuale (le vacche più produttive tendono a mangiare un po’ di più).
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Calcolo Apporto Nutrienti: Moltiplica la SS ingerita stimata per i valori nutritivi della TMR di base (UFL/kg SS, PDIE/kg SS calcolati al punto 2).
Apporto da TMR = SS ingerita TMR (kg) * Valore Nutritivo TMR (per kg SS)
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Input Necessario: Stima dell’ingestione di SS individuale (può essere un punto critico e richiede esperienza o dati storici), valori nutritivi della TMR di base.
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Calcolare il Deficit Nutrizionale Individuale:
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Sottrazione: Per ogni nutriente chiave (soprattutto UFL e PDIE):
Deficit Nutrienti = Fabbisogno Totale (Punto 4) - Apporto da TMR (Punto 5)
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Risultato: Questo è il quantitativo di nutrienti che deve essere fornito dal mangime nel robot.
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Calcolare la Quantità di Mangime da Erogare nel Robot:
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Divisione: Dividi il deficit del nutriente più limitante (solitamente l’energia, UFL) per la concentrazione di quel nutriente nel mangime del robot.
Kg Mangime Robot = Deficit UFL (o altro nutriente) / UFL per kg Mangime Robot (Punto 3)
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Verifica: Controlla se questa quantità di mangime copre anche il deficit degli altri nutrienti importanti (es. PDIE). Se non lo fa, potrebbe essere necessario un mangime robot diverso o una strategia più complessa (se il sistema permette più mangimi).
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Input Necessario: Deficit calcolato (Punto 6), analisi del mangime robot (Punto 3).
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Impostare le Curve di Alimentazione nel Robot:
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Traduzione: Traduci i kg di mangime calcolati in curve di alimentazione nel software del robot, solitamente basate su kg di latte prodotto e/o DIM.
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Limiti: Imposta limiti massimi giornalieri e per visita per sicurezza e per evitare sprechi o eccessi istantanei.
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In Sintesi:
Lo “scorporo” avviene progettando una TMR meno concentrata per un target produttivo base e calcolando poi, vacca per vacca, quanto del mangime concentrato (non messo in TMR) serve nel robot per colmare la differenza tra il suo fabbisogno totale e ciò che ottiene dalla TMR.
Questo processo richiede dati precisi, monitoraggio costante e spesso l’ausilio di un software di razionamento e/o di un consulente nutrizionista esperto in sistemi robotizzati.
Okay, cerchiamo di fare una stima ragionata, sottolineando però che per un calcolo preciso è indispensabile conoscere il valore nutritivo esatto (in particolare UFL e PDIE/PDIN per kg) del mangime specifico che usi nel robot.
Ecco il ragionamento e una stima:
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Obiettivo: Devi coprire i fabbisogni nutrizionali per produrre 10 litri di latte in più al giorno (passare da 35 L a 45 L).
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Fabbisogno per Latte Extra: Produrre un litro di latte richiede energia e proteine. Come valore medio, possiamo stimare che per produrre 1 litro di latte servano circa 0.46 – 0.50 UFL (Unità Foraggere Latte) di energia netta. Prendiamo un valore medio di 0.48 UFL/litro.
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Fabbisogno Energetico Totale Extra: Per i 10 litri aggiuntivi, il fabbisogno energetico supplementare è:
10 litri * 0.48 UFL/litro = 4.8 UFL
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Valore Energetico del Mangime Robot (Assunzione Cruciale): Questo è il punto chiave che manca. I mangimi concentrati per robot hanno valori energetici variabili. Un buon mangime energetico-proteico bilanciato per robot può variare tipicamente da 0.95 UFL/kg a 1.10 UFL/kg (o anche di più).
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Ipotesi 1 (Mangime “Standard”): Se il tuo mangime ha circa 1.00 UFL/kg.
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Ipotesi 2 (Mangime “Molto Energetico”): Se il tuo mangime ha circa 1.05 UFL/kg.
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Calcolo della Quantità di Mangime (Stima):
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Con Ipotesi 1 (1.00 UFL/kg):
Quantità = Fabbisogno Extra UFL / UFL per kg mangime
Quantità = 4.8 UFL / 1.00 UFL/kg = 4.8 kg
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Con Ipotesi 2 (1.05 UFL/kg):
Quantità = 4.8 UFL / 1.05 UFL/kg ≈ 4.57 kg
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Stima Indicativa:
Basandoci su valori medi e ipotesi comuni per un mangime da robot bilanciato, per coprire i fabbisogni dei 10 litri di latte extra (da 35 a 45 litri), dovresti apportare nel robot una quantità di mangime compresa indicativamente tra 4.3 kg e 5.2 kg al giorno per bovina.
Avvertenze Fondamentali:
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Valore Nutritivo Reale: Questa è solo una stima. La quantità precisa dipende criticamente dal valore energetico (e proteico) del tuo specifico mangime. Se usi un mangime meno concentrato, te ne servirà di più; se ne usi uno molto più concentrato, te ne servirà meno.
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Proteine: Abbiamo ragionato sull’energia (UFL), ma bisogna assicurarsi che questa quantità di mangime copra anche il fabbisogno proteico extra (PDIE/PDIN) per quei 10 litri. Un mangime bilanciato per robot di solito lo fa, ma va verificato.
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Assunzione TMR: Si assume che la TMR sia effettivamente consumata in quantità tale da coprire i 35 litri e che l’assunzione non cambi drasticamente con l’aggiunta del concentrato nel robot.
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Efficienza Individuale: Le bovine non sono tutte uguali, l’efficienza di conversione può variare.
Conclusione Pratica:
Usa questo range (4.3 – 5.2 kg) come punto di partenza indicativo. Per la precisione devi assolutamente:
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Prendere la scheda tecnica o l’analisi del tuo mangime per robot per conoscere il suo esatto valore UFL/kg (e PDIE/kg).
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Rifare il calcolo:
Quantità kg = (Fabbisogno UFL per 10L latte) / (UFL/kg del tuo mangime)
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Consultare il tuo nutrizionista per confermare il calcolo e assicurare il bilanciamento complessivo della dieta.
P.Mauro 348 355 99 38